Covid-19: boom delle app di fitness digitale
Svariate app di digital fitness hanno riscontrato un sensibile aumento di registrazioni da parte degli utenti durante i mesi della pandemia
Come tutti sanno il Covid-19 ha lasciato un segno indelebile nella vita di ognuno di noi ma, tra i molti lati negativi della pandemia ce n’è uno positivo, abbiamo più tempo per fare sport. Il solo fatto di poter trascorrere del tempo all’aperto, dopo tutte le ore che si è costretti a passare in casa, è un incentivo a muoversi di più rispetto al passato.
Nonostante questo aspetto molte persone hanno scelto di far parte di una comunità di sportivi digitali, per poter ritrovare il piacere di partecipare a sessioni di allenamento di gruppo e riassaporare anche il gusto della sfida ed il confronto con gli avversari in una sana competizione sportiva.
L’app Strava ha registrato durante ogni mese di quest’anno un aumento di 2 milioni di utenti, che sono arrivati ora al totale di 73 milioni, la corsa ed il ciclismo si sono rivelate le attività più in voga fra gli sportivi che hanno incrementato l’intensità dei loro allenamenti del 13% durante la pandemia.
Un esempio tutto italiano di questa nuova tendenza sportivo-digitale è Postural Pilates, che ha messo a disposizione dei propri utenti, oltre alla possibilità di partecipare a training online in live, anche un sezione video con le dimostrazioni dei principali esercizi posturali per rafforzare la muscolatura e aumentare la propria flessibilità.
Le palestre saranno sempre il punto d’incontro per eccellenza per quanto riguarda lo sport dal vivo ma l’avvento del fitness digitale sta attenuando il senso di isolamento delle persone che amano praticare sporti insieme ai loro amici.
In un momento in cui la salute fisica e mentale è minacciata, il sostegno comune è stato e continua ad essere un'ancora di salvezza per molti.
Ha dichiarato la psicologa dello sport Jill Owen, le app di fitness digitale hanno permesso di stare insieme in questo difficile periodo e hanno contribuito a creare routine sane e un senso di comunità che, ora più che mai, risulta fondamentale.
