Covid-19: la vitamina D può aiutare nella lotta al virus?
Diverse ricerche sono in atto per testare la validità dei possibili effetti benefici che la vitamina D avrebbe contro il Coronavirus
Gli integratori di vitamine hanno subìto un innalzamento delle vendite durante l'ultimo anno, complice il fatto che le notizie relative al Covid-19 e alle possibili "armi" con cui combatterlo hanno spopolato. In questo momento l'attenzione è rivolta alla vitamina D che, secondo alcuni studi, sembrerebbe essere in grado di attenuare i sintomi del virus ed abbassare il livello di mortalità nei soggetti con buoni livelli all'interno dell'organismo.
Notoriamente la vitamina D è molto utile al rafforzamento di muscoli ed ossa ma alcune ricerche hanno dimostrato che un'assunzione regolare aiuta a prevenire la contrazione di infezioni virali come ad esempio l'influenza. Al momento i dati raccolti provengono tutti da piccoli studi portati avanti separatamente e alcuni sembrano non coincidere, mentre in certe ricerche si è parlato di effetti benefici legati a una buona percentuale di vitamina nel corpo, in altre non si è riscontrato nessun legame tra la stessa e la sintomatologia da Covid-19.
Gli scienziati sono d'accordo su due cose: sicuramente l'assunzione di vitamine, a prescindere dalla veridicità dei dati legati al Coronavirus, è una cosa che non fa male ma, anzi, aiuta le difese dell'organismo e, secondo punto, sono necessari studi più approfonditi in merito alla questione.
Il professore di endocrinologia e medicina presso la George Washington University, Sabyasachi Sen, ha dichiarato:
Bassi livelli di vitamina D sono stati associati a un aumento delle condizioni di obesità, sindrome metabolica e così via. Non direi che serva ad evitare completamente il Covid-19, ma potrebbe aiutare il sistema immunitario generalizzato a non rendere più predisposti alla malattia.
Nel frattempo altri team di ricerca, come quello del dott. Adrian Martineau, medico respiratorio della Queen Mary University di Londra, sono al lavoro su nuovi studi clinici per verificare gli eventuali effetti positivi della vitamina D in relazione al Covid-19. Martineau ha dichiarato:
Prendere 10 microgrammi o 400 unità di vitamina D ogni giorno andrà comunque a beneficio delle ossa e dei muscoli e, c'è una possibilità che potrebbe ridurre anche il rischio di Covid-19, anche se ciò non è stato ancora dimostrato.
