Le tue prossime finestre? Potrebbero essere di legno trasparente
La futura alternativa al vetro, anche in termini di risparmio energetico, potrebbe essere offerta da una particolare lavorazione del legno che lo renderebbe trasparente
Una preziosa fonte rinnovabile che da migliaia di anni viene utilizzata per costruire abitazioni, mezzi di trasporto e come combustibile, il legno, materiale antico che viene prodotto ogni anno ad un volume venti volte superiore a quello dell'acciaio, serve anche a catturare l'anidride carbonica in eccesso presente nell'atmosfera.
I ricercatori si sono posti spesso negli anni il problema della dispersione di calore attraverso i materiali che generalmente utilizziamo per produrre le finestre, vetro e plastica, e si sono attivati per trovare un alternativa valida a queste soluzioni.
Il legno di per se è un materiale molto isolante ma, di base, non è trasparente e perciò gli scienziati hanno sperimentato negli ultimi anni diversi processi per rendere questo materiale adatto a diventare una finestra. Il problema era quello di mantenere le sue elevate proprietà meccaniche pur rendendolo trasparente e, i metodi utilizzati erano ad alto consumo energetico e prevedevano l'uso di sostanze chimiche molto nocive.
Un nuovo studio, però, ha svelato un modo efficace e meno dispendioso per portare a termine il processo di trasparenza del legno. I componenti principali del legno, la cellulosa e la lignina, fanno si che il materiale ci appaia per come lo conosciamo, di colore marrone ma, tramite l'uso di una semplice sostanza chimica, il perossido di idrogeno, si può rendere trasparente.
Spalmando il perossido sul legno, questo andrà ad interagire sui cromofori ( composti attivati dalla luce ) modificandone la struttura in modo che non catturi più la luce per colorare il legno, in questo modo la resina ridurrà la dispersione e permetterà alla luce di filtrare attraverso il legno rendendolo trasparente, seppur mantenendo le sue proprietà meccaniche.
Il processo per poter rendere possibile a livello industriale e automatizzato questo nuovo metodo di lavorazione è ancora da ottimizzare ma, già si pensa alle potenziali applicazioni di questo nuovo materiale e a tutti i benefici che si potranno ricavare dalla sostituzione del vetro con il legno trasparente.