Mens sana in corpore sano: lo sport è una risorsa

L’esercizio fisico ci aiuta a prevenire le malattie, tenere alto l’umore e mantenere il benessere mentale.
Lo sappiamo bene e tutti gli studi scientifici lo confermano: mantenersi in forma è la prima forma di prevenzione contro l’insorgenza di molte malattie croniche e patologie. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), infatti, l’inattività fisica è tra i principali fattori di rischio per la mortalità a livello globale. Diverse ricerche hanno dimostrato che mantenersi attivi durante gli anni riduce il rischio di diverse patologie, come depressione, Alzheimer o Parkinson. E non solo, praticare sport migliora la salute mentale e previene la fragilità ossea nei soggetti over 60.
Cosa succede al nostro cervello durante l'attività fisica: un team di ricercatori studia le nostre risposte.
Per capire come funziona il cervello quando si svolge esercizio fisico, un team di ricercatori di alcune università spagnole, tra cui la Universidad Politécnica de Cartagena, hanno formato una rete di ricerca denominata "Brainactivity". La rete è composta da specialisti in campi differenti fra loro: alcuni lavorano con soggetti anziani per capire la loro risposta all’attività fisica, altri lavorano sulla risposta emotiva dei soggetti durante l’allenamento, ed altri ancora sono esperti di analisi matematica il cui compito è quello di fornire modelli di previsione delle ricerche svolte.
L’obiettivo di "Brainactivity" è quello di studiare i meccanismi neurali che si attivano durante l'esercizio.
È ormai noto a tutti che esiste una correlazione tra attività fisica e benessere generale ma, i processi neurali che legano questi aspetti sono ancora da esplorare. Comprendere come funziona davvero il nostro cervello durante l’esercizio potrebbe migliorare la qualità della vita e persino ridurre la spesa pubblica per la salute.