730 Tonnellate di rifiuti risparmiati con le mascherine chirurgiche lavabili
Spesso, questa prima importante barriera per proteggerci dal virus, è trascurata, sottovalutata e poco conosciuta.
Ormai, anche i più accaniti detrattori stanno ammainando la bandiera di guerra e hanno capito quanto sia importante indossare la mascherina e sapere anche che tipo di presidio indossare.In questo articolo cercheremo di fare chiarezza e sgombrare il campo da molta cattiva e a volte, errata e forviante disinformazione sulle mascherine, meglio ancora, sulle mascherine chirurgiche.Nel pensiero comune dell’uomo della strada, la mascherina chirurgica è quella classica rettangolare azzurrina o di altri colori, di tessuto non tessuto e usa e getta.Nulla di più “ FALSO E INESATTO “La mascherina chirurgica può essere anche in altri materiali e il tema non è di cosa è fatta ma che il materiale o i materiali di cui è composta rispettino la normativa “ UNI EN ISO 14683 “ che ne determina le caratteristiche e le performance in grado di determinare che la mascherina sia detta “ CHIRURGICA “.Per essere ancora piu precisi, l’acquirente deve accertarsi che sulla mascherina vi sia obbligatoriamente l’etichetta del Produttore, il marchio CE e la sigla UNI EN ISO 14683 che si rifà alla norma. Controllate che sia munita della sua scheda tecnica, ove vi devono essere obbligatoriamente descritte tutte le informazioni tecniche e le caratteristiche della stessa.Per essere ancora più chiari e precisi, all’interno della categoria, “ Mascherina Chirurgica ” vi sono anche le Mascherine Chirurgiche in tessuto tecnico lavabili , non sono usa e getta, portano ad avere un risparmio economico mensile dai 160/200 €. e sono molto piu performanti e protettive da Covid-19
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Mascherina chirurgica (Mycroclean) in tessuto tecnico lavabile. In questa foto vi è rappresentata una delle mascherine chirurgiche più performante al mondo.Mascherina in tessuto lavabile oltre 500 volte, rispetta la norma UNI EN ISO 14683:2019, protezione da agenti patogeni in entrata e in uscita e rimane unica al mondo. Notare l’etichetta ben in vista e recante tutte le informazioni obbligatorie in modo chiaro e ineccepibile.
Mascherina chirurgica usa e getta o presunta tale, sul mercato. Protezione parziale e solo in uscita ma in quest’ambito, non abbiamo trovato informazioni esaustive e rassicuranti, come si può notare non si vede alcuna etichetta dov’è riportata la normativa UNI EN ISO 14683:2019, chi la produce, dove è prodotta e il lotto di produzione.
Mascherina in tessuto, non chirurgica.Vedi link seguente:https://www.google.it/amp/s/amp.ilgiornale.it/news/cronache/u-mask-ministero-impone-stop-e-ritiro-mercato-rischi-salute-1925332.html
